Viaggiare in gravidanza: cosa sapere per farlo in sicurezza

La prima uscita fuori porta, il primo volo sull’aereo… Il primo viaggio in macchina in gravidanza! Quanti bei momenti regalano i viaggi, vero? Se sei un’appassionata in materia lo saprai bene. Ebbene, in questo articolo vogliamo concentrarci su un’esperienza mozzafiato un po’ diversa dalle altre: quella del viaggio con il pancione. Quando tutto sembra nuovo, fatto per la prima volta. Quando, però, ogni spostamento merita le giuste attenzioni e programmazioni.

Che tu sia interessata a viaggiare in stato di gravidanza in aereo, in treno o a viaggiare in macchina in gravidanza, poco importa. Se stai per organizzare il tuo primo viaggio col pancione, sei nel posto giusto: qui troverai una serie di consigli che potranno fare al caso tuo.

Viaggiare incinta: si può? A quali condizioni?

Se ti stai domandando innanzitutto se si può viaggiare in gravidanza, la risposta è: ovviamente sì, a patto che tu segua delle attente precauzioni.

I viaggi in gravidanza sono indimenticabili, ma a differenza di quelli abituali, possono contenere più imprevisti del solito. Se ti interessano i viaggi in gravidanza sappi che è fondamentale:

  • Richiedere sempre il parere di un medico: i viaggi lunghi in gravidanza possono essere stressanti. È consigliabile consultare il medico per assicurarsi che il viaggio sia sicuro non solo per la mamma ma anche per il bambino. Una visita presso lo studio di un professionista aiuta anche a capire fino a che mese si può viaggiare in gravidanza (ogni caso può essere a sé);
  • Dare priorità al comfort e alle pause: questi aspetti sono fondamentali per ridurre il rischio di complicazioni. Fare lunghi viaggi in gravidanza programmando scrupolosamente delle pause è, quindi, cruciale;
  • Fare attenzione all’idratazione: mantenere un’adeguata idratazione durante il viaggio è essenziale per il benessere della madre e del bambino. Portare con sé acqua e bere regolarmente aiuta a prevenire la disidratazione.

Passiamo ora ad affrontare nel dettaglio uno dei temi più gettonati: il viaggio in gravidanza in aereo.

Viaggiare in aereo in gravidanza: cosa sapere

Alle appassionate dei viaggi è bene premettere subito una cosa: si può viaggiare in aereo in gravidanza! I viaggi aerei in gravidanza, anzi, nascondono una magia in più: la consapevolezza di essere in due e la certezza che quel ricordo rimarrà indelebile.

Se sei interessata ad affrontare un viaggio aereo in gravidanza, il primo consiglio che possiamo dare è quello di prediligere i seggiolini con ampio spazio davanti. Spesso sono a pagamento, ma permettono alla futura mamma di affrontare un viaggio in aereo in gravidanza senza troppi problemi alle gambe (spesso gonfie e indolenzite).

Altra raccomandazione: attenzione a non stringere troppo la cintura quando richiesto. Questo potrebbe dare fastidio sia alla mamma che al bambino. Nel caso in cui la pancia non fosse troppo evidente, fallo presente al personale di bordo. Insomma, in gravidanza si può viaggiare anche in aereo: basta seguire le accortezze appena riportate.

Ma vi sono delle limitazioni circa i mesi di gestazione? Fino a quando si può viaggiare in aereo in gravidanza? Generalmente fino alla fine del secondo trimestre della gravidanza, ovvero fino alla settimana 27/28. Tuttavia, molte compagnie aeree richiedono un apposito certificato medico dopo la 28ª settimana per garantire che il viaggio sia sicuro per la mamma e per il bambino.

Viaggiare in auto in gravidanza: le regole da seguire

Anche viaggiare in auto durante la gravidanza richiede attenzione, per garantire il comfort e la sicurezza della mamma e del bambino. Ecco qualche consiglio da seguire se sei interessata all’argomento…

Prima di tutto, è importante indossare sempre la cintura di sicurezza. Posiziona la parte inferiore della cintura sotto l’addome, sulla coscia, e la parte superiore tra i seni. Regola il sedile in modo che sia comodo e supporti bene la tua schiena. Se necessario, utilizza cuscini per migliorare il supporto lombare.

Come succede per il viaggio in treno, pianifica soste frequenti per permetterti di muoverti, stirare le gambe e andare in bagno. Ciò riduce il rischio di gonfiore alle gambe e di disagio generale.

Assicurati anche di avere a disposizione acqua per idratarti e spuntini salutari per mantenere stabile il livello di zuccheri nel sangue. Infine, evita di sollevare pesi eccessivi: chiedi aiuto per caricare e scaricare il bagaglio per evitare sforzi particolari.

Il viaggio in auto in gravidanza può essere sicuro solo se vengono seguite queste linee guida. Ascolta il tuo corpo e non metterti in viaggio senza prima aver consultato il tuo medico. Ora che abbiamo visto come affrontare i viaggi lunghi in macchina in gravidanza, concludiamo con un altro tipo di viaggio con il pancione: quello in treno.

Viaggiare in treno in gravidanza: come comportarsi

Si può viaggiare in treno in gravidanza esattamente com’è possibile farlo in aereo e in auto. Può essere una scelta comoda e relativamente sicura, ma è importante anche in questo caso prendere alcune precauzioni.

Se possibile, scegli un posto vicino ai bagni per facilitare l’accesso durante il viaggio. Preferisci anche sedili che offrano supporto lombare per il comfort della schiena e spazio davanti alle gambe. Se necessario, utilizza cuscini o supporti lombari per migliorare il comfort del sedile.

Cerca di camminare e muoverti regolarmente durante il viaggio per migliorare la circolazione e ridurre il rischio di gonfiore agli arti inferiori.

In caso di viaggi su tratte regionali, non dare per scontato che nelle stazioni in cui il mezzo fa sosta ci siano dei distributori di snack o bevande. Perciò, porta sempre con te acqua per mantenerti idratata durante il viaggio, insieme a degli spuntini sani e facili da mangiare.

Viaggiare in treno può essere un’esperienza confortevole durante la gravidanza, purché si presti attenzione al comfort personale, alla sicurezza e si consultino esperti in caso di necessità.

Tali consigli valgono anche per viaggiare in nave in gravidanza, in tal caso con l’accortezza ulteriore di valutare anche qualche rimedio per il mal di mare. Ecco, quindi, che anche per spostarsi in nave il parere di un medico gioca un ruolo fondamentale.

A prescindere dal mezzo utilizzato, prima di metterti in viaggio in stato di gravidanza assicurati di avere con te tutti i documenti necessari, come la tua cartella clinica, il certificato di gravidanza e, perché no, anche un’assicurazione viaggio, che è sempre un validissimo alleato per chi vuole godersi le proprie avventure in tranquillità e senza troppe preoccupazioni.

 

Articoli correlati