Settimana Santa Siviglia 2024, date ed eventi: tutte le info

Sei alla ricerca di una destinazione a poche ore di volo dall’Italia dove riscoprire le tradizioni e il piacere del culto per celebrare Pasqua in modo alternativo? La “Semana Santa” di Siviglia può essere la soluzione per le tue vacanze primaverili.

Marzo è alle porte e come ogni anno nel periodo di Pasqua questa città si anima di turisti da tutto il mondo per assistere alle celebrazioni della Settimana Santa e godersi la città nel suo periodo migliore. Il clima di questo periodo, infatti, è perfetto: consente di passeggiare tra le strade della città alla scoperta di ogni suo scorcio ed evento senza scontrarsi con mal tempo o piogge improvvise. Le temperature sono miti e asciutte, il sole illumina la città e la quotidianità viene vissuta all’aria aperta.

Prima di approfondire meglio la Semana Santa e i suoi riti, dunque, è importante conoscere qualche dettaglio su Siviglia per programmare al meglio il tuo soggiorno.

 

 

Siviglia: Semana Santa ma non solo

Capoluogo dell’Andalusia, regione dell’estremo sud della Spagna che si affaccia sul Marocco, Siviglia è dove la cultura della regione vede la sua massima espressione. Qui tradizioni, sapori e musica si incontrano per regalare uno spettacolo unico ai visitatori. L’ambiente rilassato, le persone sempre felici e la movida notturna, infatti, contribuiscono a rendere questa città una delle più ambite di tutta la Spagna.

Grazie al suo passato ricco di culture e civiltà diverse che l’hanno popolata, oggi la città offre attrazioni che spaziano dallo stile medievale, gotico, romano rinascimentale, arabesco e molti altri. Crocevia di nazionalità diverse, Siviglia si può descrivere come l’incontro e la fusione di 3 dei 5 continenti: Europa, Africa e America. Proprio grazie a questa varietà di culture e tradizioni che nel tempo si sono incrociate e affiancate l’una all’altra, oggi il capoluogo andaluso vanta un patrimonio artistico notevole.

Tra le cose da vedere a Siviglia, oltre a partecipare agli eventi e alle sfilate della Settimana Santa, non puoi proprio perderti:

  • Il centro storico di Siviglia;
  • Alcázar, il palazzo reale di Siviglia;
  • La cattedrale e la sua torre Giralda;
  • Piazza di Spagna e i giardini del prado di San Sebastián;
  • Metropol Parasol, il progetto di architettura urbanistica in legno dal design moderno situato nel vecchio quartiere ebraico conosciuto e noto anche come “Las Setas” per i locals.

Queste destinazioni possono essere integrate al tuo viaggio a Siviglia prima o dopo aver vissuto a pieno l’esperienza della Settimana Santa.

Di seguito alcuni consigli, riti da non perdere ed esperienze da vivere durante queste giornate di festa e celebrazione. Per mettere al sicuro il tuo viaggio ed evitare imprevisti dovuti al cambio di alimentazione (la cucina spagnola è “muy rica”) ti consigliamo di stipulare un’assicurazione sanitaria per il tuo viaggio.

Semana Santa a Siviglia: cosa sapere

La Settimana Santa di Siviglia (Semana Santa in spagnolo) è, insieme alla Fiera di Aprile, uno degli eventi più importanti della tradizione religiosa e della cultura iberica.

Questo appuntamento annuale è riconosciuto a livello mondiale e vede il suo inizio la Domenica delle Palme e si conclude il giorno di Pasqua. In questa occasione le strade della città si animano di processioni che riportano alla luce la Passione di Cristo.

Uomini e donne appartenenti a diverse corporazioni e confraternite, indossano abiti antichi e portano sulle loro spalle statue sacre o rivisitazioni della Passione in vista della celebrazione della Pasqua. Protagonisti di queste celebrazioni sono appunto i penitenti, i cosiddetti “nazareni”, che portano lungo le strade i troni e le rappresentazioni della Passione di Cristo mentre altri portano ceri dove l’incenso emana il suo profumo. Oltre ai nazareni ci sono anche i “costaleros” ovvero gli incaricati delle  “andas”, vere e proprie strutture su cui vengono poggiate le statue sacre.

Processioni Semana Santa

Le processioni di ciascuna confraternita vedono un percorso specifico che inizia nella propria chiesa e culmina nella Cattedrale. Nel mezzo del tragitto alcune tappe vedono l’incontro di più confraternite come ad esempio Puerta San Miguel, Calle de las Sierpes, Avenida de la Constitución. A Siviglia questa festività è vissuta non solo come occasione di celebrazione religiosa ma come vera e propria festa in cui musiche flamenche, profumi e fuochi.

 

 

Storia, simboli e riti della Settimana Santa

La storia di questa ricorrenza vede la sua essenza racchiusa in tre riti principali che risalgono al periodo del Medioevo e che sono fondati sulla rievocazione della Passione, morte e risurrezione di Gesù.

Tra i simboli principali di questa ricorrenza religiosa, il più iconico è quello delle Processioni. Le più importanti sono: Jesús del Gran Poder, la Macarena, la Esperanza de Triana e il Cristo de los Gitanos. Ad accompagnare e animare questi tragitti ci sono una serie di elementi della tradizione che incontrerai durante le celebrazioni.

Riti Settimana Santa

Di seguito alcuni tra i più importanti e che devi conoscere prima di visitare Siviglia durante la Semana Santa.

  • Pasos: le statue posizionate sui troni e che contraddistinguono ogni confraternita;
  • la Mantilla e il Capirote: la prima rappresenta un accessorio nero da indossare e da fissare con un pettine sui capelli delle donne. Richiama il dolore e il lutto a seguito della morte. Il Capirote, invece, è un berretto a punta che viene indossato durante le processioni dai penitenti.
  • La Saeta: canzone flamenca dedicata a Cristo che viene cantata dai protagonisti delle processioni mentre il pubblico che assiste rimane in silenzio: è un momento molto emotivo e coinvolgente in quanto, in un’atmosfera di piena festa, tutto d’improvviso tace per lasciare spazio alla sola voce.

Sei pronto a partire alla scoperta delle tradizioni e del patrimonio artistico del Sud della Spagna nel capoluogo andaluso? Prima di partire, stipula un’assicurazione viaggio per affrontare questa avventura in totale sicurezza.

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