Guida di viaggio per Bali: attività e luoghi imperdibili dell’Isola degli Dei

Visitare Bali significa perdersi in un’isola vasta e piena di meraviglie, un luogo dove la natura rigogliosa e la cultura spirituale si fondono in modo armonioso.

Tra templi sacri immersi nella giungla, risaie a terrazza che si estendono a perdita d’occhio e spiagge incantevoli lambite da acque turchesi, le cose da vedere a Bali affascinano grandi e piccini.

Bali offre un’esperienza che coinvolge tutti i sensi! La spiritualità permea ogni aspetto della vita quotidiana, con cerimonie religiose che animano i villaggi e i templi, mentre il profumo di incenso si mescola all’aria tropicale. Con questa guida, vogliamo spiegarti quando andare a Bali e cosa vedere per essere certo di non perderti nessuna tappa meritevole di visita! Cominciamo subito.

 

Qual è il periodo migliore per andare a Bali?

Decidere di mettersi in viaggio senza sapere quando è bene andare a Bali non è di certo consigliabile. Prima di tutto, a prescindere dal periodo dell’anno scelto, munisciti sempre di una valida assicurazione viaggio, così da essere certo di fare un viaggio a Bali sicuro e senza preoccupazioni. Detto questo, sappi che il periodo migliore per andare a Bali è sicuramente durante la stagione secca, che va da aprile a ottobre.

Le cose da fare a Bali sono veramente tante, pertanto è bene viaggiare quando il tempo lo permette. Durante la stagione secca, Bali gode di giornate soleggiate con poca pioggia, temperature miti e umidità più bassa, rendendo ideale esplorare l’isola e godere delle sue spiagge.

Al contrario, luglio e agosto sono i mesi più affollati e costosi, essendo alta stagione turistica. Da novembre a marzo, invece, Bali entra nella stagione delle piogge. Anche se le piogge non durano tutto il giorno, possono essere frequenti e intense, con alta umidità. Ora che abbiamo scoperto il miglior periodo per andare a Bali, vediamo cosa vedere sul posto e quali sono le attività da non perdere.

Cosa serve per andare a Bali?

Cosa portare a Bali per evitare spiacevoli inconvenienti? Sicuramente, come anticipato, un’assicurazione viaggio per l’Indonesia, fondamentale per coprire eventuali spese mediche, rimpatri o annullamento del viaggio. Assicurazione unita, ovviamente, ad un passaporto valido per almeno sei mesi dalla data prevista di rientro.

Per il visto, invece, per soggiorni turistici fino a 30 giorni, è sufficiente il Visa on Arrival (VOA), acquistabile direttamente all’aeroporto di Bali. Il costo varia leggermente e può essere pagato in contanti.

È consigliabile anche avere una certa quantità di rupie indonesiane (IDR) per le piccole spese. Le carte di credito sono accettate nei principali centri turistici, ma non ovunque.

Per quanto riguarda l’abbigliamento, invece, Bali ha un clima caldo e umido tutto l’anno. Porta con te abiti comodi in cotone o fibre naturali e una buona protezione solare, fondamentale per proteggersi dai raggi UV.

Altri tips di viaggio, possono essere l’acquisto di una SIM locale per avere internet e chiamate a prezzi convenienti. E anche l’utilizzo di un’app per la traduzione vocale, utile per comunicare con chi parla principalmente indonesiano e balinese.

Attività da fare a Bali e posti da visitare

Una volta che ti sei munito della tua assicurazione viaggio per l’Indonesia sei certo di poterti avventurare sul territorio!

A questo punto potrai scegliere tra un ampio ventaglio di attività:

  • Visita dei templi: cosa visitare a Bali se non il tempio di Tanah Lot, iconico tempio marino situato su una roccia al largo della costa, famoso per i suoi spettacolari tramonti. Uluwatu Temple, arroccato su una scogliera a picco sul mare, offre viste mozzafiato e ospita spettacoli serali di danza Kecak. E infine Besakih Temple, conosciuto come il “Tempio Madre”, è il più grande e importante complesso templare di Bali, situato sul Monte Agung;
  • Visita alle risaie: Tegalalang Rice Terraces, vicino a Ubud, sono una delle attrazioni più fotografate di Bali, perfette per passeggiate e per immergersi nella natura. Seguono poi le risaie Jatiluwih, patrimonio dell’UNESCO, con un’atmosfera più tranquilla rispetto alle precedenti;
  • Visita a Ubud: soprattutto a Monkey Forest, una riserva naturale, Ubud Palace, palazzo reale dove puoi assistere a spettacoli di danza tradizionale balinese e Campuhan Ridge Walk, un sentiero panoramico che attraversa colline verdeggianti e offre viste mozzafiato su Ubud;
  • Surf e visita alle spiagge: non puoi perderti Kuta Beach, famosa per la vita notturna e Seminyak Beach, ideale per chi cerca relax, shopping di lusso e ottimi ristoranti. Infine, Nusa Dua, con acque tranquille e sabbia bianca, seguita da Padang Padang, popolare tra i surfisti esperti;
  • Esplorazione delle cascate: tra le cose da visitare a Bali vi sono sicuramente le cascate Sekumpul Waterfall e Tegenungan Waterfall. La prima è considerata la più bella di Bali;
  • Esperienze culturali: se non sai cosa fare a Bali dal punto di vista culturale, partecipa ad una cerimonia religiosa balinese! È un’esperienza unica per comprendere la spiritualità locale;
  • Attività avventurose: immersioni e snorkeling, tra le cose da fare a Bali, ma anche rafting sul fiume Ayung e una bella escursione sul Monte Batur;
  • Visita ai mercati locali: Ubud e Seminyak sono ottimi per acquistare artigianato e tessuti. Il posto perfetto per fare scorta di souvenir e altri piccoli oggetti trasportabili in valigia.

Infine, perditi tra le isole vicine! Anche quelle più piccole… Non sottovalutarle. Nusa Penida, ad esempio, è famosa per le sue spettacolari scogliere, spiagge come Kelingking Beach, e punti di immersione come Manta Point. Gili Islands, invece, è caratterizzata da piccole isole, perfette per il relax, le immersioni e le spiagge paradisiache.

Cosa non fare a Bali

Arrivati a questo punto, è doveroso lasciare un’informazione preziosa. C’è una cosa da non fare a Bali… Anzi, più di una!

Tra le cose da non fare a Bali vi è, innanzitutto, l’entrata nei posti religiosi con le scarpe, oltre allo scatto di foto e video in luoghi in cui questa attività non è consentita. Inoltre – e questo potrebbe strappare un sorriso – un’altra cosa vietata a Bali è il toccare la testa delle persone. Questo perché essa è considerata, nella cultura balinese, la parte più sacra del corpo.

A questo punto, hai tutto ciò di cui avevi bisogno per organizzare al meglio il tuo viaggio in Indonesia (dove, oltre a Bali, trovi tantissime altre tappe interessanti). Non ti resta che prenotare il volo e regalarti questa esperienza meravigliosa!

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