Tra templi, geishe e tradizioni millenarie: guida di viaggio per Kyoto

Kyoto, l’antica capitale del Giappone, è una città che incarna l’essenza della tradizione giapponese. Con i suoi templi maestosi, i quartieri storici e i giardini zen, Kyoto è una destinazione imperdibile per chiunque voglia scoprire il fascino autentico del Giappone. In questa guida sulla città, ti accompagneremo alla scoperta dei periodi migliori per visitarla, dei luoghi di interesse più importanti, delle esperienze uniche da vivere e delle prelibatezze culinarie da assaporare. Cominciamo subito.

Kyoto: quando andare

Kyoto è una città che offre qualcosa di speciale in ogni stagione, ma scegliere il periodo giusto per andarci dipende dalle tue preferenze e dal tipo di esperienza che cerchi:

  • Primavera (marzo-maggio): la stagione dei ciliegi in fiore è uno dei momenti più suggestivi per visitare Kyoto. Hanami, la tradizionale osservazione dei sakura, attira turisti da tutto il mondo;
  • Estate (giugno-agosto): nonostante il clima caldo e umido, l’estate è ricca di eventi, come il famoso Gion Matsuri, uno dei festival più antichi del Giappone;
  • Autunno (settembre-novembre): il periodo del foliage è un’altra occasione perfetta per esplorare la città. I colori accesi degli aceri nei giardini e nei templi rendono Kyoto ancora più magica;
  • Inverno (dicembre-febbraio): Kyoto in inverno è tranquilla e meno affollata. Se sei fortunato, potresti ammirare i templi ricoperti da una soffice coltre di neve.

Ogni stagione ha il suo fascino unico, ma se cerchi un’esperienza più tranquilla e autentica, considera i periodi di bassa stagione, come la fine dell’inverno o l’inizio dell’autunno. Pianifica il tuo viaggio in base alle attività e ai paesaggi che desideri esplorare, e preparati a lasciarti incantare dalla bellezza senza tempo della città. A tal proposito, scopriamo subito cosa visitare a Kyoto.

 

Cosa vedere a Kyoto: le tappe imperdibili

Kyoto è un tesoro di cultura e tradizione, con attrazioni che rappresentano secoli di storia e spiritualità. Una delle tappe imperdibili è il Kinkaku-ji, noto come il Padiglione d’Oro, che incanta i visitatori con la sua struttura interamente rivestita in foglie d’oro e il suo riflesso spettacolare sulle acque dello stagno circostante. Un altro luogo iconico è il Fushimi Inari Taisha, famoso per i suoi infiniti torii rossi che formano un suggestivo percorso attraverso la collina di Inari, uniesperienza unica che combina spiritualità e bellezza naturale.

Cose da vedere a Kyoto: tra tradizioni e natura

Il quartiere di Gion è il cuore delle tradizioni antiche, dove è possibile incontrare geishe e ammirare le case in legno tipiche, chiamate machiya, che conservano il fascino del Giappone di un tempo. Arashiyama è un’altra destinazione imperdibile, con la sua celebre foresta di bambù, un luogo che offre pace e serenità, oltre al ponte Togetsu-kyo, che regala una vista mozzafiato sulle colline circostanti. Per una prospettiva panoramica sulla città, il Tempio Kiyomizu-dera, situato su una collina, è una scelta ideale, specialmente durante la primavera e l’autunno, quando i colori della natura si fondono armoniosamente con l’architettura del tempio.

Attrazioni Kyoto: giardini, castelli e non solo

Altre attrazioni imperdibili includono il Ginkaku-ji, il Padiglione d’Argento, che offre un’esperienza contemplativa con i suoi giardini zen e il sentiero del Filosofo nelle vicinanze, perfetto per una passeggiata tranquilla. Il Castello di Nijo, con i suoi pavimenti ”usignolo“ che scricchiolano al passaggio per avvisare della presenza di intrusi, è un esempio straordinario dell’architettura feudale giapponese. Per chi cerca un’esperienza unica, il mercato Nishiki è il posto giusto: un tripudio di colori, sapori e profumi che rappresentano la cucina tradizionale di Kyoto.

Anche il Santuario Heian merita una visita, con il suo grande torii arancione e i giardini che si estendono dietro il complesso, offrendo un rifugio sereno lontano dal trambusto della città. Infine, non si può lasciare Kyoto senza visitare il Ryoan-ji, celebre per il suo giardino zen composto da rocce e ghiaia rastrellata, simbolo della filosofia zen.

 

Cosa fare a Kyoto: le attività del posto

Le attività che puoi fare a Kyoto sono numerose e riflettono la ricca cultura e tradizione della città. Una delle esperienze più autentiche è partecipare a una cerimonia del tè, dove potrai scoprire i rituali e la filosofia che si celano dietro la preparazione di una tazza di matcha. Kyoto è anche famosa per i suoi bagni termali, chiamati onsen, dove puoi rilassarti e rigenerarti dopo una giornata di esplorazioni. L’atmosfera degli onsen tradizionali, spesso situati in contesti naturali o in edifici storici, è un’esperienza unica per immergersi nel relax giapponese.

Per chi ama l’artigianato, Kyoto offre numerosi workshop in cui è possibile apprendere tecniche tradizionali come la tintura dei tessuti, la creazione di oggetti in ceramica o la realizzazione di bambole giapponesi. Questi laboratori non solo ti permettono di portare a casa un ricordo unico, ma anche di capire meglio l’importanza delle arti nella cultura locale. Inoltre, Kyoto è ideale per esplorare i suoi mercati, come il Nishiki Market, dove è possibile degustare prodotti tipici e acquistare souvenir unici.

Cosa fare a Kyoto la sera

La sera, la città si trasforma in un luogo magico. Il quartiere di Pontocho, illuminato da lanterne tradizionali, è perfetto per una cena in uno dei suoi ristoranti affacciati sul fiume Kamo, dove puoi gustare piatti tradizionali mentre ammiri il panorama. Non perdere l’occasione di assistere a uno spettacolo di geishe, un evento raro e prezioso che offre un assaggio della raffinata arte dell’intrattenimento giapponese.

Cosa fare a Kyoto quando piove

Quando il clima non è favorevole, Kyoto offre numerose alternative al coperto. Puoi visitare il Kyoto National Museum per approfondire la storia e l’arte giapponese, oppure esplorare il Sanjusangendo, celebre per le sue 1001 statue di Kannon, la dea della misericordia. Un’altra opzione è rifugiarsi in una delle tante sale da tè tradizionali per rilassarti con una tazza di matcha e dolci tipici, godendo della tranquillità che solo Kyoto sa offrire.

Dove e cosa mangiare a Kyoto

Kyoto è una destinazione gastronomica di primo livello. Tra i piatti tipici da provare ci sono il kaiseki, l’alta cucina giapponese servita in più portate che combinano estetica e sapore, e lo yudofu, una specialità a base di tofu bollito, particolarmente apprezzata nei ristoranti vicino ai templi zen. Kyoto è anche famosa per il matcha, il pregiato tè verde che si può gustare in bevande e dolci come i mochi o i dorayaki al matcha. Un altro piatto tradizionale è lo yuba, la pelle di tofu, utilizzata in zuppe o servita fresca con salsa di soia.

Tra i luoghi migliori dove mangiare ci sono il già citato mercato Nishiki, ricco di stand gastronomici che offrono prelibatezze locali come il pesce fresco, le verdure sottaceto e gli spiedini di carne. Il quartiere di Pontocho è ideale per una cena romantica con vista sul fiume, mentre Gion è perfetto per scoprire ristoranti tradizionali in cui assaporare il kaiseki. Non mancano poi le izakaya, le tipiche taverne giapponesi, dove puoi provare una varietà di piatti accompagnati da sakè o birra locale. Se cerchi un’esperienza culinaria unica, visita uno dei tanti ryokan, dove potrai gustare una cena kaiseki in un’atmosfera tradizionale. Kyoto offre anche ottimi ristoranti vegetariani e vegani, ispirati alla cucina buddhista, noti come shojin ryori, che combinano semplicità e armonia dei sapori.

Kyoto è una città che incanta per la sua bellezza e le sue tradizioni millenarie. Organizzare un viaggio in questa città richiede una pianificazione attenta per godere appieno di tutto ciò che ha da offrire. Vuoi viaggiare senza preoccupazioni? Puoi farlo affidandoti ad un’assicurazione viaggio Giappone!

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