Tour cantine in Borgogna, tra degustazioni e consigli: cosa sapere

La Borgogna è un territorio noto generalmente per il suo ricco passato, per il suo esteso patrimonio artistico ed anche per l’autenticità e la qualità della sua gastronomia, ma è soprattutto grazie ai suoi grandi vini che questa regione è famosa in tutto il mondo. Andare in Borgogna senza visitarne i vigneti sarebbe come visitare Roma senza recarsi al Colosseo. La strada dei vini della Borgogna costituisce il filo conduttore ideale per scoprire questo affascinante territorio.

Stai organizzando un’esperienza da quelle parti ma non sai bene come muoverti? Qui di seguito ti lasciamo un po’ di consigli utili per il tuo viaggio in Borgogna.

Tour cantine Borgogna: come visitare la strada dei vini

La strada dei vini si può visitare con diversi itinerari che attraversano i principali vigneti della Borgogna. Ognuno di questi itinerari si può scoprire in diversi modi. Il modo più comune è fare un tour della Borgogna in macchina o in modo più prudente con i mezzi pubblici, che permettono anche di limitare gli effetti delle degustazioni! Si può anche scoprire la strada dei vini in modo più originale: in mongolfiera, in Jeep, a piedi sui numerosi sentieri, in bicicletta su itinerari segnalati come la Voie des Vignes de Beaune a Santenay, o anche a cavallo grazie ai tanti percorsi equestri.

Qualunque sia il modo, la qualità dell’accoglienza è sempre alta specialmente da parte dei 282 viticoltori che hanno aderito al marchio di qualità “De Vignes en Caves”. Gli altri operatori turistici non sono da meno e sarà per loro una gioia condividere con te la leggendaria arte di vivere della Borgogna, nelle chambres d’hotes e in piccoli alberghi di charme, negli agriturismi alloggiando dai viticoltori, nei ristoranti e locande, tramite escursioni nei vigneti o iniziazioni alla degustazione o durante numerosissime feste viticole che segnano il calendario durante tutto il corso dell’anno.

Borgogna: tour dei vini più pregiati

Visitare questa regione francese è l’occasione perfetta per confermare le tue conoscenze ed i tuoi gusti verso i vini della Borgogna. Al centro della regione, vi sono due importanti vigneti, ovvero il Pinot Noir e lo Chardonnay. Il Pinot Noir è il vitigno preferito dagli amanti dei vini rossi e si coltiva molto bene in Borgogna. Lo Chardonnay invece produce alcuni dei più buoni vini bianchi del mondo, prodotti che possiedono una finezza incredibile, dotati di una buona acidità e di una larga gamma aromatica. Parallelamente a questi due grandi vitigni, possiamo trovare anche l’Aligoté e il Gamay. L’Aligoté fornisce ai vini bianchi un qualcosa di vivo, aromi d’acacia, di limone e di mela verde. Il Gamay, invece, propone dei vini golosi, con un buon equilibrio tra acidità e tannini, con degli aromi molto fruttati, come ad esempio la banana.

Tour Borgogna: altre tappe da non perdere

A questo punto, prendi la guida dei vini di Robert Parker in una mano e La Revue du Vin de France nell’altra: sei pronto per partire alla scoperta dei Grands Cru e dei 1er Crus della regione.

Chablis ti farà apprezzare i suoi vini bianchi e delicati durante una degustazione alla tenuta. Da Dijon a Beaune, potrai soggiornare nella Côte de Nuits con le sue numerose denominazioni. Ad esempio Gevrey Chambertin, Vosne Romanée, Vougeot e Nuits St Georges. Sarà l’occasione perfetta per degustare diverse annate. Continua la strada dei vini fino al comune di Chalon sur Saune affinché così da poter passeggiare tra le vigne di Pommard, Meursault o ancora Chassagne Montrachet, patria dei vini rossi.

Borgogna Tour: le ultime tappe a Sud

Più a sud, continua il tuo Borgogna tour con la Côte chalonnaise, che ti farà incontrare i vignaioli ed i produttori di Mercurey e Givry.

Sei in cerca di consigli per il tuo viaggio in Borgogna? Non perderti questi vini! Note di frutti rossi e di sottobosco, leggermente speziato, ma dal gusto intenso: queste sono le caratteristiche principali dei vini rossi della regione. Il vino bianco, con le sue note minerali e vivaci e le scorze d’agrumi, danno una sensazione di freschezza. Benvenuto nel mondo dei sommelier, una lingua sempre colorata. Il turismo attorno alla bottiglia di vino saprà mettere in evidenza tutti i segreti delle migliori annate.

Così, il tuo viaggio in Borgogna in auto giunge al termine, regalandoti sicuramente un lascito indimenticabile.

Viaggio in Borgogna, vini ma non solo: gli 8 siti Unesco

I vini, certo, ma una volta arrivati in Borgogna è giusto fare anche un giro tra le diverse bellezze del posto. Questa regione si estende in verticale con i suoi imponenti castelli e le sue splendide tenute. I paesaggi sono vari e variegati. Con l’Unesco, il patrimonio della Borgogna è ancora più affascinante! Sono ben 8 i siti Unesco disseminati sul suo territorio. La Borgogna è, insieme all’Occitania, la regione della Francia che vanta la più alta concentrazione di siti Unesco iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale. Eccoli elencati:

  • Chiesa di Notre-Dame a Charité-sur-Loire;
  • Basilica e collina di Vézelay;
  • Abbazia cistercense di Fontenay;
  • I “Climats” di Borgogna;
  • Siti Palafitticoli dei laghi di Chalain e Clairvaux;
  • Grande Salina di Salins-les-Bains;
  • Saline Reali di Arc-et-Senans;
  • Cittadella e Fortificazioni Vauban a Besançon;
  • Cappella di Notre-Dame du Haut a Ronchamp;

Un affascinante itinerario che attraversa millenni di storia e un’incredibile varietà di paesaggi, compresi ovviamente i leggendari vigneti che producono i prestigiosi vini di Borgogna.

Goditi il sapore di questi vini e la bellezza dei vigneti in cui nascono, ma non dimenticare, prima di partire, di stipulare l’assicurazione viaggio Francia che fa al caso tuo.

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