Sharm El Sheikh, tra meteo e attrazioni: cosa sapere prima di partire per l’Egitto

A metà tra un paesaggio desertico mozzafiato ed un mare limpido cristallino, Sharm El Sheikh è senza dubbio tra le destinazioni di vacanza più popolari e amate di tutto l’Egitto. E pensare che solo vent’anni fa, quella che oggi è una meta turistica ambita da viaggiatori di tutto il mondo, era un villaggio di pescatori, semplice e anonimo.

 

È sbagliato pensare però che Sharm sia solo un luogo di villeggiatura: tra barriere coralline, siti storici e bellezze naturali, questa località è perfetta per chi cerca un’esperienza valida sotto tutti i punti di vista. Stai pensando di organizzare una vacanza a Sharm El Sheikh? Ecco tutto quello che dovresti sapere prima di partire, tra clima, attrazioni e attività imperdibili.

 

Quando andare a Sharm El Sheikh: clima e periodo migliore

Partiamo dal meteo. Sharm El-Sheikh, nota località balneare egiziana situata sulla punta meridionale del deserto della penisola del Sinai e affacciata sul Mar Rosso, gode del tipico clima desertico, quindi mite in inverno e torrido d’estate. Nel periodo estivo, da metà maggio a metà settembre, il clima è torrido e la temperatura, nei mesi più caldi, può arrivare a 40 gradi, con picchi di 45 gradi, mentre, nel periodo invernale le temperature sono molto miti e, solo in alcuni giorni, le temperature minime notturne scendono sotto i 10 gradi.

In primavera il clima è decisamente più temperato e gradevole, anche se già da marzo le temperature iniziano a salire, mentre durante l’autunno (tra ottobre e novembre), nonostante il lieve calo delle temperature, il sole è sempre alto e le giornate di sole si susseguono. Difatti, grazie alla sua posizione geografica, a Sharm El-Sheikh le piogge sono davvero molto rare.

Periodo migliore per andare a Sharm: ecco quando

Potremmo comunque affermare che il periodo migliore per programmare una vacanza a Sharm El-Sheik è quello tra marzo e novembre, escludendo solo i mesi di luglio e agosto perché troppo caldi. Nei mesi primaverili e autunnali la temperatura media è di circa 25 gradi e l’acqua è piacevolmente calda, l’ideale per le immersioni.

 

 

Cosa vedere a Sharm El-Sheikh: le tappe da non perdere

La località di Sharm El-Sheikh è davvero un gioiellino, proprio per questo è una delle mete preferite dai viaggiatori. La città è ricca di villaggi e residence turistici, il mare è davvero splendido e ci sono una serie di attività e luoghi da scoprire che renderanno la vacanza memorabile.

Naama Bay è la spiaggia più grande e più frequentata di Sharm El-Sheikh. Si tratta di una delle zone più moderne della città, con varie strutture balneari, alberghi, ristoranti, negozi, locali e variopinti bazar. La spiaggia offre vari servizi, tra i quali il noleggio di attrezzature sportive per praticare kitesurf e windsurf. Per gli amanti della movida, questa zona è l’ideale, proprio per i numerosi locali notturni.

Cosa vedere a Sharm: tra parchi e spiagge

Coloro che, invece, preferiscono godersi in tranquillità le bellezze del luogo, la spiaggia di Ras Um Sid è il luogo perfetto. Si tratta di un piccolo angolo di paradiso nella zona del faro, ideale per chi vuole rilassarsi e, al contempo, un ottimo punto per raggiungere la barriera corallina e praticare immersioni e snorkeling.

Una tappa imperdibile è il Parco Nazionale di Ras Mohamed, un posto unico per la sua bellezza, un’area protetta che comprende due meravigliose isole: Tiran e Sanafir. Questa riserva naturale è perfetta per le immersioni, data la varietà dell’ecosistema sottomarino, inoltre è possibile raggiungere facilmente le isole desertiche di Tiran e Sanafir per godere del loro fascino e dello splendido mare. Il Parco di Ras Mohamed comprende anche un incantevole lago salato che si affaccia sul mare.

Cose da vedere a Sharm: il Monastero di Santa Caterina e l’Isola del Faraone

Tra le mete più suggestive c’è il Monastero di Santa Caterina, ai piedi del monte Sinai e al centro di una valle desertica. Dichiarato patrimonio dell’UNESCO, è il più antico monastero cristiano del mondo ancora attivo e fa parte della Chiesa Ortodossa Orientale. Oltre alla sua sacralità, all’interno vi è una biblioteca in cui sono stati conservati oltre 3.000 manoscritti antichi di notevole valore.

Un’altra tappa consigliata è l’isola del Faraone, patrimonio dell’UNESCO nonché uno dei luoghi più suggestivi del Mar Rosso. Oltre alla varietà sottomarina per gli amanti delle immersioni, il punto cruciale dell’isola è la sua fortezza, in perfetto stile medievale e costruita dai Crociati. Salendo in cima alla fortezza è possibile vedere 4 Paesi: Egitto, Israele, Giordania e Arabia Saudita.

Cosa vedere a Sharm El Sheikh: la città vecchia e non solo

Una delle zone più autentiche di Sharm El-Sheikh è indubbiamente la città vecchia, con i suoi negozi, i suoi bar tipici e le piccole botteghe artigianali. Il centro nevralgico di questa zona è l’Old Market, il tradizionale mercato cittadino pieno di oggetti d’artigianato, spezie, erbe tipiche e cibo locale, un luogo in cui è possibile immergersi nell’atmosfera e nella cultura tipica di Sharm El-Sheikh.

Nella zona di Hay al Noor è possibile vedere la Moschea di Al-Mustafa, sormontata da una maestosa cupola e diversi minareti torreggianti, mentre, a circa 1 chilometro di distanza si trova la Cattedrale di Heavenly. la chiesa ortodossa copta più grande di Sharm El-Sheikh.

 

 

Cosa fare a Sharm El-Sheikh: le attività da svolgere e la cucina del posto

Tra le numerose attività da svolgere durante una vacanza a Sharm El-Sheikh, una è l’imperdibile escursione nel deserto, che sia a bordo di una jeep, di un quad o del tradizionale cammello. L’esperienza è molto affascinante ed è possibile visitare le tende beduine e cenare con chi le abita. L’escursione nel deserto è un’esperienza che si può fare anche di notte, muovendosi verso Wadi Mander (la Valle di Mander), perfetta per ammirare il meraviglioso cielo stellato e partecipare alle feste egiziane in tenda.

Tra le escursioni più belle e suggestive c’è anche quella nel Canyon Colorato, una gola a nord del Sinai e sicuramente una delle meraviglie di quel luogo. Lasciarsi incantare dalle pareti di arenaria di vari colori, sfumature e forme è sicuramente un’esperienza da non perdere.

Cose da fare a Sharm: escursioni e… tappa a Il Cairo

Per gli amanti delle immersioni, il mare di Sharm El-Sheikh è davvero un paradiso subacqueo, con le sue famose barriere coralline e una variegata fauna marina. Anche il cosiddetto “Blue Hole” è uno dei siti d’immersione più belli dell’Egitto, a pochi chilometri dal paese di Dahab, si tratta di una dolina marina profonda circa 100 metri e larga 150 metri, in cui il mare sembra ancora più blu.

Una volta a Sharm, vale la pena prendersi una giornata per fare un tour a Il Cairo, l’enorme capitale d’Egitto sul fiume Nilo. Una volta lì è d’obbligo visitare le meravigliose piramidi e vedere la Sfinge, per poi perdersi tra i grandi bazar tipici del luogo. Da non dimenticare il Museo Egizio che contiene la più vasta e preziosa collezione di arte egizia al mondo.

Piatti tipici Sharm El Sheikh: quali provare

Infine, per godere a pieno delle tradizioni arabe, è consigliabile assaggiare la tipica cucina egiziana. Oltre ai classici kebab e falafel, si consiglia di provare anche la focaccia aish, le ta’meyya (tipiche polpette fritte di pasta di ceci con varie spezie) e la tradizionale ful medames, una zuppa a base di fave nere. Vi sono molti chioschi di street food a Sharm El-Sheikh, pertanto sarà semplice assaggiare queste tipicità. Tra le bevande più apprezzate dagli egiziani ci sono il tè nero e il karkadè.

Ora che sai tutto su clima, cucina, tappe imperdibili e attività da svolgere, non ti resta che organizzare il tuo viaggio a Sharm El Sheikh. Prima di farlo però non dimenticare di firmare l’assicurazione viaggio adatta alle tue necessità, così da poterti godere la vacanza egiziana senza troppe preoccupazioni.

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